L’AntipatiCibVs: Foursquare per cretinetti
Foursquare. Carino, vai in un posto e asserisci la tua presenza geolocalizzando fotografando taggando commentando diffondendo consigliando o sconsigliando postando condividendo entusiasmando e così sia. E poi, un complicato sistema di punteggi ti fa salire un’ipotetica classifica di amici e non che anch’essi taggano postano – la prima volta che sei stato qui, sei il primo dei tuoi amici a essere qui, hai detto ai tuoi amici di venire qui, amico perché non sei ancora venuto qui?, dai amico vieni qui, manda i tuoi amici a quel paese, è la tua prima pizzeria, il primo winebar, l’ennesimo ristorante, la ventisettesima pasticceria, il quarantesimo bar, non è ora che vai dal tuo primo dietologo?, sei diventato mayor di questo locale, governatore delle paninoteche, imperatore dei ristoranti: per tutto c’è un punteggio, e un grado.
“Complimenti! Hai superato Ildefonso nella classifica!”
Beh, grazie!
“Povero scemo.”
Eh? Ora, non so se la parola era scemo, o stupido, ma il concetto era quello. Cioè, in un giochino o comunque contesto del genere, in cui la competizione è assolutamente minima, e ludica, che cosa c’entra? Perché Ildefonso poverino non è stato alla paninoteca-con-stireria, e non ha preso punti, allora è scemo? (beh… se fossi andato in una paninoteca-con stireria, forse lo scemo sarei… ma lasciamo stare).
Allora: se ogni volta che cambio stanza mi geotaggo, divento centurione del mio cesso, feldmaresciallo della via Masotto, plenipotenziario dell’Inguscezia, principe reggente di Mongo, imperatore di Riegel, dio di Alpha Centauri, posso chiamare tutti gli altri cretinetti?
Veneranda Astrusi
Comments