JustEat: il take away portato a casa
Da un po’ di tempo mi imbatto in banner che spuntano un po’ dappertutto e che pubblicizzano JustEat. Tu mangia soltanto, limitati a mangiare, o qualcosa del genere. Non sono certo curioso, in assoluto: ma il nome sembra fatto per incuriosire, e poi mi occupo di roba che si eat, e devo essere informato su cosa succede, su cosa si mangia, e allora…
Allora ho chiesto che cos’è a Benvolio Panzarella, Direttore Generale di www.justeat.it …
Come è nata JustEat?
JustEat è nata in Danimarca nel 2001 dalla semplice, quanto innovativa, idea di aggregare l’offerta dei pasti consegnati a domicilio. In molti hanno maturato questa idea e continuano a tentare di avviare siti che possano competere con JustEat (ne contiamo 2-3 ogni sei mesi) ma, a oggi, nessuno è riuscito a offrire un servizio come il nostro. L’elemento che ci ha distinto dagli altri è stato il fattore “execution”, ovvero l’assemblaggio di una squadra che ha implementato con successo questa idea di business, grazie alla quale abbiamo ottenuto la massa critica attuale che ci contraddistingue.
E JustEat Italy? Da quanto tempo è online?
Nella primavera del 2011 JustEat ha acquisito una società italiana che si chiamava “ClickEat”. Durante i mesi estivi è stato eseguito il re-branding e nell’autunno successivo è stato lanciato “JustEat”.
Come vengono scelti i locali che fanno parte di JustEat? Esiste una qualche forma di selezione, o di controllo, a garanzia del cliente?
JustEat è molto attenta alla selezione dei propri partner per garantire il più vasto e migliore servizio ai suoi utenti. Trattandosi di un Marketplace (una piazza in cui la domanda incontra l’offerta), lasciamo alle naturali regole di mercato determinare chi performa meglio degli altri. Inoltre, il sito è aperto alle considerazioni dell’utente finale: per ogni ordine inoltrato a un ristorante, il consumatore riceve una email con la richiesta di una recensione tramite cui è possibile valutare il ristorante sulla base della qualità del servizio, del prodotto e della puntualità.
Fra i locali che proponete ci sono soprattutto pizzerie e ristoranti etnici. Prevedete di allargare il servizio ad altre tipologie di ristorazione?
Siamo sempre alla ricerca di novità e siamo soprattutto molto attenti ad ascoltare le richieste del mercato. Vogliamo poter offrire una risposta puntuale in base alle esigenze di ogni singola località e fornire all’utenza la più vasta scelta possibile. Secondo una nostra recente indagine sul mercato della ristorazione in Italia, è emersa la diversità di fruizione della ristorazione tra le due maggiori città italiane, Roma e Milano. Roma si caratterizza per essere una realtà fortemente turistica, mentre Milano è molto più frenetica. Quindi è chiaro come nella prima prevalga il servizio d’asporto mentre nella seconda la consegna a domicilio. Sulla base delle singole esigenze locali è chiaro che si costruisce e plasma la nostra offerta.
Come funziona il servizio di JustEat? Come avviene il pagamento per il cliente finale?
Il cliente finale ha due scelte: può pagare direttamente online con carta di credito o tramite contanti alla consegna. Il rapporto tra JustEat e i ristoranti viene concretizzato attraverso il pagamento da parte dei locali di una commissione “finders fee” per l’inoltro degli ordini. Nota importante è che i prezzi sul sito di JustEat devono essere gli stessi che si trovano nel menu del ristorante.
Che strategie avete usato per farvi conoscere? Il passaparola, i social media, banner pubblicitari…
L’acquisto di ClickEat è stato strategico, in quanto erano gli unici in Italia ad avere ristoranti e consumatori fidelizzati e affezionati. Per quanto riguarda le risorse di Marketing ci siamo indirizzati su tutti i canali online e offline a nostra disposizione, con particolare focus alle piattaforme di social media tra cui Facebook.
Quali saranno le prossime città raggiunte da JustEat?
Anche questo fattore dipende dai mercati locali. Il nostro scopo è quello di far incontrare la domanda e l’offerta presente in ogni città. La vita quotidiana assume ritmi sempre più veloci ed ecco nascere l’esigenza di richiedere servizi d’asporto. Anche noi stiamo vivendo questa evoluzione riscontrando una crescita dei contatti da parte dei ristoratori e degli utenti stessi.
Una tagline per JustEat?
JustEat’iamo stasera? Ristoranti a domicilio con un click!
Dlin-dlon… il campanello!
OK, non è un gran che come resa del suono del campanello… ma comunque è arrivata la pizza che avevo ordinato! Grazie e buon appetito…
Emanuele Bonati
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