Mangiare estremo: ricettina giapponese per i kiwi
Leggiamo 1Q84 di Murakami Haruki, pubblicato l’anno scorso nella traduzione di Giorgio Amitrano, l’uomo che ci ha fatto conoscere buona parte del mondo letterario nipponico contemporaneo.
Romanzo importante – da Wikipedia, illuminante in questo caso come non mai: “I temi trattati in 1Q84 includono la morte, la storia, la religione, la violenza, la famiglia, l’amore. Secondo alcuni critici, il romanzo contiene anche messaggi sociali.”
Leggiamo però a pag. 142:
“Aomame aprì il frigorifero e controllò il contenuto. Negli ultimi giorni non aveva fatto la spesa, quindi non c’era granché. Tirò fuori una papaya matura, la tagliò in due col coltello, e la mangiò con un cucchiaino. Poi tirò fuori tre kiwi, li lavò sotto il rubinetto e li mangiò con la maionese. Masticò lentamente e a lungo. Bevve un bicchiere di latte di soia. Quella fu tutta la sua cena.”
I romanzi di Murakami sono spesso difficili da comprendere – ci sono molte scene di cibo, soprattutto di cibo giapponese, che a volte sono difficili da tradurre senza una nota di spiegazione. Anche a me, quando leggo i suoi romanzi, ogni tanto vengono dei dubbi, ma diciamo che spesso li ignoro. Ma questa volta no, i giapponesi non mangiano i kiwi con la maionese (almeno non li mangiavano l’ultima volta che sono stata in Giappone…).
Allora, in giapponese KIWI si dice KIWI dall’inglese, e si pronuncia KIUI – mentre CETRIOLO si dice KYU-RI. Anche noi, quando sentiamo queste due parole, qualche volta non distinguiamo KIUI da KYU-RI.
Ma se un traduttore legge il testo originale in giapponese, le due parole sono diverse, non è possibile sbagliare. Magari dopo aver letto “papaya” ha proseguito mentalmente nel filone frutta e ha pensato “kiwi”…
Insomma, non è un’osservazione fondamentale – ma per me è importante ribadire che i giapponesi non mangiano kiwi con la maionese.
Conclusione:
“Era un pasto davvero frugale, ma il migliore in assoluto per prevenire la stitichezza.”
E ci crediamo…
Kumi Matsuda
La foto dei kiwi è di Luc Viatour / www.Lucnix.be
-
Grazie Kumi!
-
Grazie della precisazione, in effetti subito dopo averlo letto mi sono chiesta se potessero essere buoni (mi piace provare cose nuove e strane 😉 ) e sono andata subito a cercare su internet 🙂
Comments