Sul leggio di BlogVs: GnamBook
Un libro carino di due ragazzi carini. Che non è un giudizio critico, e tantomeno negativo: è la prima reazione, sfogliando il libro, conoscendo loro. Non ti aspetti di leggere proposte di cucina nucleare o placentare, né di sentirli pronunciare volgarità o di scomporsi più di tanto. Ma ti aspetti belle ricette, presentate con gusto; per di più, te le trovi accompagnate da note e consigli.
Sto parlando di In Food We Trust, il libro di Riccardo Gnam e Stefano Box, ovvero gli GnamBox (al secolo, Riccardo Casiraghi e Stefano Paleari), uscito per i tipi di Mondadori. Presentato da Mondadori Duomo Cooks & Books, sala colma di giovinotti e giovinotte assortiti, barbe hipsteriche, qualche fanciulla un po’ in là con gli anni, amici e vips, Box e Gnam (sembra un racconto di Buzzati, La luna e Gnam Box) hanno ripercorso le loro idee di cucina, e di socialità.
Vale a dire, ricette molto semplici, ingredienti scelti con cura, ospitalità nella loro cucina offerta a persone comunque particolari, con qualcosa di dire, non necessariamente famose o glamour, ma non obbligatoriamente ignote o unglamour.
In sintesi, la Gnam-ricetta si può sintetizzare in “semplicità stagionalità convivialità”.
Emanuele Bonati
Submit a Comment