Cracco in questura: siete tutti in arrosto!
Va bene, il titolo di questo post non è un gran che. Anche perché di arrosti nel menù non ce n’erano.
Dunque: Carlo Cracco ha cucinato il pranzo per i poliziotti della Questura di Milano ieri, festa di san Michele Arcangelo, santo patrono appunto della polizia di Stato. Il tutto organizzato da Vivenda, che gestisce il servizio mensa; lo chef ha partecipato a sostegno della raccolta di fondi per l’A.I.C.I. Onlus, Associazione Bambini cardiopatici nel mondo.
Menù: risotto allo zafferano (con cacao e coriandolo); filetto di vitello gratinato ai capperi e liquirizia con purea di sedano rapa e sedani brasati; crema leggera di cioccolato bruciato con prezzemolo, mandorle salate e sorbetto alle pere.
E allora?, diranno i miei venticinque lettori. Allora niente: mi piaceva la notizia, letta su Repubblica online, l’idea di Cracco che cucina per i poliziotti, il fine benefico. Mi sembra che basti.
Emanuele Bonati
Immagini: fotogramma
Submit a Comment