C’erano, ci sono e ci saranno sempre dei cibi tentatori da consumare con gesti di maleducata voluttà – gesti che di certo sono stati previsti da chi quei cibi li ha progettati. Se non previsti, ma perpetrati comunque, bene così: significa che quel singolo cibo è stato fatto proprio, reinventato dai consumatori.

Nel food design, il rapporto diretto, sensoriale, con l’alimento è fondamentale e parte imprescindibile dell’esperienza. Vale quasi tutto. E conta anche il rumore, certo – foss’anche quello della gomma da masticare (per i milanesi che leggono, “cicca”).

E insomma, per dimostrare la fondatezza della mia affermazione, farò esempi.
Voglio vedere chi non ha fatto di queste cosacce da piccolo. O anche da grande.
Ma senza preferenze, porterò prima tre casi per ragazzi vintage e poi altrettanti casi per millennials.

Morsi vintage …

Bel Bon Saiwa: biscotti a forma di sole dai corti raggi. O a forma di ruota dentata.
Voluttà: pucciare nel latte, mangiare tutte le puntine e solo dopo rifinire e pareggiare quel che resta del biscotto.

Ringo Pavesi: biscotti bicolori tenuti insieme da una crema bianca. tecnicamente, una ganache.
Voluttà: separare le due metà, leccare la crema o, in alternativa, ripulirla vampirescamente lasciando la strisciata dei denti. Mordere infine il biscotto. I veri ragazzi vintage ricorderanno anche il jingle, sulle note di Winchester Cathedral https://www.ringo.it/storia/

Coppa Smeralda: gelato nazionalpopolare “della domenica”, famoso prodotto Alemagna negli anni ’60 e ’70. Indimenticabile la coppa a bicchiere con decorazione a losanghe colorate.
Voluttà: scavare disonestamente nel gelato o, al contrario, degustarlo con esasperante lentezza per cercare le meringhette sul fondo. Rubare le meringhette ai fratelli.

… e morsi per millennials

Magnum: collezione di gelati su stecco in continua evoluzione, con edizioni limitate e sempre nuove guarnizioni, spesso anche personalizzate. grande successo di Algida.
Voluttà: staccare a morsi o con colpo d’unghia la copertura di cioccolato, granella, whatever. Fatto questo, solo dopo occuparsi del gelato.

Oreo: biscotti neri accoppiati, con crema bianca in mezzo.
Voluttà: la stessa che con i Ringo. Certi gesti sono eredità genetica?

Merendine KitKat : barrette della Nestlé ricoperte di cioccolato, provviste di scanalature che predispongono la divisione in segmenti o barrette sottomultiple.
Voluttà: spezzare rumorosamente, consumare con gusto (un millennial competente, da me intervistato, ha rilasciato il seguente commento: “solo una bestia di Satana mangerebbe il KitKat tutto intero”).

[immagini da ebay, radiocorrieretv, Algida, kitkat.com]

Daniela Ferrando