Un Grana Padano con l’apostrofo
A me piacciono tutte le cose che hanno una grammatica e delle regole compositive. Sto attenta quindi a come Davide Oldani, giocando sulle sue iniziali e con l’apostrofo, ha occupato un sacco di spazio mediatico e di memoria del pubblico per il suo personal branding.
D’O il ristorante e, specularmente, O’D come finale di FOO’D, la linea di alimenti su cui lo chef mette logo, nome e, metaforicamente, la faccia. E che ora comprende una pregiata selezione di Grana Padano DOP creata con Formaggi Zanetti: Grana Padano DOP, 24 mesi e grattugiato.
Da una parte, Zanetti, la tradizione di un caseificio storico e oggi numero 1 nell’export di Grana e Parmigiano nel mondo. Dall’altra, Oldani, la cucina pop, ricca di piatti iconici. Ed ecco nascere e crescere, durante e dopo EXPO, un accordo di intenti. E un prodotto dalla veste riconoscibile. In porzioni ragionevoli. Con una distribuzione finalmente più diffusa.
E ricette, elaborate per valorizzare questa eccellenza tutta italiana (senza dimenticare che il Grana Padano in purezza è già una gioia dei sensi), sperimentate a tavola al D’O, in un’escalation di stagionature e di sapidità, dall’antipasto al dolce.
Per l’equilibrio dei sapori, per l’effetto sorpresa, la mia preferita è stata un risotto, questo, che corteggia e omaggia il tortello mantovano. Qui di seguito la ricetta per chi vorrà cimentarsi.
Ripieno di tortelli alla zucca, riso e Grana Padano DOP
Per il riso:
Ingredienti per 4 persone:
Per il riso:
320 g riso Carnaroli stagionato
80 g Grana Padano DOP Zanetti grattugiato
30 g burro
4 g sale
2 g aceto di vino bianco
200 g purea di zucca mantovana
Per la finitura:
20 g mostarda di mela tagliata in pezzi piccoli
40 g sfere congelate di Grana Padano DOP Zanetti
10 g semi di zucca tostati
N° 4 sfoglie di pasta tortellino croccante
Procedimento
In una casseruola far tostare il riso, bagnare con l’acqua bollente e cuocere per circa 12 minuti. Togliere dal fuoco e mantecare con il grana ed il burro, la purea di zucca e in fine con l’aceto. Regolare di sale.
Per la finitura:
Disporre il riso al centro dei piatti, poi la mostarda, i semi, le sfere e la sfoglia di tortellino.
Daniela Ferrando
[immagini: iPhone di Daniela, Studio Contatto]
Submit a Comment