A tutta birra. Maltese, the place to beer
Si chiama Maltese, si digita https://maltese.beer/ ed è la nuova piattaforma dedicata alla birra. Di tutto il mondo. Maltese si autodichiara The place to beer e non è solo un e-commerce. Lo si vede fin dal menu principale che recita: Birre, Birrifici, Speciali e Magazine.
Per chi è Maltese? Per tutti gli appassionati e i curiosi della birra, soprattutto per gli estimatori delle birer particolari e delle produzioni minori, bevitori di birre gluten e alcol free compresi.
Tra birre “chiare, scure, rosse, bianche, fruttate, senza glutine, senza alcool ecc. A segnare la differenza sin dal primo approccio è che ogni scelta d’acquisto è accompagnata da una vera e propria esperienza culturale alla scoperta dei diversi stili, territori, qualità e storia dei birrifici.” così si presenta il sito.
Maltese è un progetto nato da un gruppo di imprenditori italiani, che ha coinvolto come consulenti il beer sommelier Federico Stagno e Michele D’Angelo (Unionbirrai Beer Taster, docente, degustatore e giudice nei concorsi brassicoli nazionali e internazionali).
L’idea? Guidare gli utenti a scelte d’acquisto consapevoli, varie, approfondite, documentate, ricche di spessore tecnico, sensoriale, culturale, gastronomico e anche di costume – per esempio suggerendo le migliori birre come cadeaux quando si va ospiti o insegnando a percepire i sentori, a degustare. Maltese mira a diventare un utile riferimento. Non è un caso, il claim The place to beer.
Daniela Ferrando
PS: sarà vero che le donne degustano meglio degli uomini?