Piccola guida per immagini a Eataly Smeraldo in anteprima
Domani, 18 marzo, apre Eataly Smeraldo. Data simbolica, dice Farinetti: non abbiamo fatto in tempo, volevo aprire il 25 aprile dell’anno scorso, e siamo arrivati al 18 marzo, il Risorgimento invece della Resistenza. Questa è una delle cose che mi piacciono di quest’uomo, al di là di tutta la retorica che ci può mettere.
Le colonne, color Smeraldo, sono rimaste, restaurate accuratamente. Un velo di tristezza è inevitabile, mentre si alza il sipario su questa fantasmagoria di luci colori odori sapori.
Chissà – ma a me le assi del palco che è al centro di Eataly sembrano proprio quelle del palco del Teatro – e qui ci saranno concerti tutte le sere, di tutte le musiche, giovani e non. Aspettiamo.
Non credo che Farinetti sarà lì a parlare tutte le sere dal palco – non tanto perché non ne sarebbe capace, quanto perché ha già in programma altre aperture (Piacenza?), e quindi…
Tanti giovani, dappertutto: 352 assunzioni non sono male, e magari aumenteranno.
E per il resto? Da vedere, da assaggiare. Ecco qualche spunto, ma come sempre bisogna andare di persona, provare, farsi un’idea, scegliere…
Emanuele Bonati
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