EXPO altrove: Ghilli, Riserva San Massimo, #fornopubblico
Non tutto l’EXPO è all’EXPO. E – come da mesi ripete all’infinito l’ubiquo Giacomo Biraghi, responsabile comunicazione digitale del megaevento – “l’EXPO è di chi lo fa”. Ecco dunque tre esempi di EXPO intelligentemente reinterpretato, ma altrove. Ciascuno di essi è un posto dove andare. Altri ne seguiranno.
L’EXPO in una zuppiera antica. O in un dipinto analizzato nei dettagli. E in una conversazione colta, durante un piacevole buffet. Ghilli Antichità, storica bottega antiquaria in Città Studi, ospita per i sei mesi da maggio a ottobre una serie di appuntamenti gratuiti a numero chiuso per niente banali, sempre dalle h18 alle h21: di martedì, intorno a una zuppa; di mercoledì, Happy Hours & Racconti d’arte, cioè l’aperitivo preceduto da un’affascinante lezione di taglio storico-artistico, storico-gastronomico, socioantropologico. Organizzatrice di questa bellissima contaminazione tra arte e cibo è Isabella Danesini Giovanella, restauratrice con il dono dell’entusiasmo, insieme al marito e con la partnership di Delicatessen, Il Mercato del Pesce e Boteco per le degustazioni.
Ghilli Antichità, via Ampère 55, 20131 Milano
www.ghilli.it
La #biodiversità dal vivo e dal vero in un’area grande 6 volte l’EXPO. La Riserva San Massimo, a Gropello Cairoli nel Parco del Ticino, non vanta soltanto un riso Carnaroli paradisiaco e un miele squisito. Quei prodotti sono, in un certo senso, il biglietto da visita. La riserva vanta soprattutto un patrimonio unico al mondo di piante e di animali e di fiori, fontanili di acqua sorgiva e saline naturali, campi coltivati interrotti da alberi secolari e aree di bosco primitivo, un reticolo di sentieri e una storia documentata anno dopo anno, raccolto dopo raccolto, produzione dopo produzione. I visitatori sono i benvenuti e le visite sono accompagnate. Il responsabile della struttura, Dino Massignani, accoglie singoli, gruppi, delegazioni, scolaresche e con passione racconta loro la riserva ogni volta come se fosse la prima.
Riserva San Massimo, Loc. Cascina San Massimo, 27027 Gropello Cairoli (PV)
riservasanmassimo.net
Milano ha un nuovo #fornopubblico, per tutto il tempo dell’EXPO, firmato Miele, in corso Garibaldi. Un luogo dove è possibile imparare a conoscere le farine e capire i lieviti, impastare e formare le pagnotte, metterle a cuocere per avere il proprio pane. Quel pane lì, quello che esce dalla fatica delle mani e non dal lavoro delle macchine; quello che si cucina non solo per sé ma anche per gli altri; quello che si condivide in uno scambio antico e sempre nuovo. Da maggio a ottobre, #fornopubblico è un viaggio con le mani in pasta. Bread culture, bread experience, bread community sono i tre momenti che scandiscono il progetto, che include showcooking a tema, storie e racconti informali, workshop ed aperitivi.
Miele Gallery, corso Garibaldi 99, Milano
www.fornopubblico.com
Daniela Ferrando
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