Olio EVO: tra arte, lezioni, nutraceutica, libri, fumetti!
Non è un fil-rouge, ma un filo d’olio che tiene insieme questo articolo, con 5 notizie-punti-spunti che tengo molto a dire. Perché l’olio è un tale patrimonio culturale e foodcultural, che ridurlo a condimento – anziché vero alimento – è un errore che non possiamo più permetterci.
Sei un artista? Tieni d’occhio Carapelli for art
Sul tema “Maestria, Tradizione e Qualità”, Carapelli Firenze nel 2018 ha celebrato in arte i propri 125 anni con la prima edizione del contest Carapelli for Art. Il vincitore della categoria Accademia, Alessandro Bozzoli (Milano) si è ispirato al fiorentino Dante con “Divina Colorum”, che trascrive in colori l’intera Commedia, ogni lettera dell’alfabeto un colore. Corrusco e cupo l’alfabeto dell’Inferno, caldo quello del Purgatorio, etereo quello del Paradiso.
In attesa della prossima edizione, è utile visitare www.carapelliforart.it
Sei amante dell’olio? Trasforma l’amore in competenze
Ci sono molti modi di appassionarsi a un argomento-alimento. Uno è mangiarne tanto, ma poi? L’amore può spingere a frequentare lezioni e a studiare per comprendere scientificamente e di persona perché un olio è buono e un altro difettoso e in che modo un olio buono è addirittura superlativo e un altro magari è solo un buon olio. Formare assaggiatori forgiando competenze è l’obiettivo dei corsi di AIRO Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio con Seminario Permanente Veronelli.
Tutto su tutti i loro corsi e sulle sedute di assaggio, qui.
Sei salutista? Considera i (super)poteri dell’olio
L’accento della comunicazione dell’olio batte ora più che mai sulla nutraceutica e sulla conferma che l’olio EVO di qualità è pressoché un farmaco con poteri protettivi e antinfiammatori importanti. Una recente lectio magistralis del prof. Visioli, delle università di Padova e di Madrid, ha riassunto gli ultimi 25 anni di ricerca e mostrato che l’organismo metabolizza i fenoli dell’olio, come l’idrossitirosolo, l’unico a fregiarsi di un claim salutistico dell’EFSA.
Maggiori dettagli? Qui.
Leggi e cucini? Scopri “Come si mangia l’olio”
Un manuale pratico di abbinamenti ad alto livello. Pratico nel senso della prassi, perché il formato, eccezionalmente grande, fa precipitare il lettore dentro i piatti fotografati! “Come si mangia l’olio” è giunto al terzo volume, stavolta con focus sull’olio EVO nei piatti di carne, verdure e dolci. Ora che il pairing gastronomico è una delle grandi tendenze della costruzione del gusto, ecco una guida risultato del lavoro di solidi esperti (A. Leonardi. F. Falugiani, M. Provinciali) e di grandi chefs. Il dolce con l’olio più desiderabile? La serie dei gelati a base di monocultivar.
Ami graphic novel e fumetti? Leggili a tema
Luigi Caricato, giornalista-oleologo-creatore e anima di Olioofficina, usa ogni medium per portare il tema dell’olio a un pubblico il più possibile eterogeneo: la pittura, la scultura, la musica, il teatro, la danza, i fumetti. O meglio, la loro forma strutturalmente più articolata, la graphic novel. Nessuno aveva ancora raccontato l’olio con fumetti d’autore valorizzando il talento dei ragazzi della Scuola internazionale di Comics che valorizzano l’olio.
L’Olio a fumetti è nato così.
[Epilogo: chi scrive ha superato le prove di idoneità fisiologica all’assaggio dell’olio d’oliva vergine e ha una lunga serie di sedute d’assaggio davanti e sé, nonché libri, articoli e campioni di olio rispettivamente da leggere, studiare e provare! Non sarà un’avventura.]
Daniela Ferrando
[Immagini: iPhone di Daniela, Carapelli for Art, Next communications, AIRO, Olioofficina]
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