Il Natale della Cucina Italiana
L’altra sera allo spazio Arclinea di Corso Monforte presentazione del numero di Natale 1929 – ehm, no, 2012 – o no?
..
Beh, no – gli è che La Cucina Italiana è nata nel dicembre del 1929, e ce ne hanno rifilato qualche copia, sostenendo che questa era la nuova veste grafica essenziale che con il formato anticonformista aprivano uno svincolo verso il recupero dei sapori dell’arte culinaria che ecc ecc.
Dunque – per l’occasione, il direttore Paolo Paci ha ospitato negli spazi di Arclinea (bellissimi, ma un po’ troppo lunghi e stretti, poco agevoli per chi già tanto lungo non è di suo… anzi a dirla tutta più largo che…) il nuovo numero della rivista, già in edicola, raccontandoci la lunga gestazione che da sempre accompagna i numeri di Natale, aiutato da Carmine Abate, scrittore calabrese, anzi di Carfizzi, Crotone.
..
..
Perché specificarlo? PerchéAbate ha scritto un breve racconto per la rivista, basato naturalmente sui ricordi del Natale nella sua terra – e ce ne ha letto un pezz… no, anzi – un assaggio (notare il raffinato gioco linguistico – magari l’anno prossimo il racconto di Natale lo fanno fare a me).
..
..
E tanta gente, chiacchiere, rinfresco (le ricette sono nella rivista). E la rivista…
..
..
..
..
..
..
.
Emanuele Bonati
Foto di Bruno Cordioli
Submit a Comment